AD MEMORIAM ![]() Due ragazzi eccezionali, di un drappello di persone speciali. Una giornata come tante altre trascorsa a rischiare la propria vita per proteggere e salvaguardare il nostro patrimonio forestale e le nostre case. Il Grande Uccello Giallo e Rosso all’improvviso inciampa in un paio di cavi (che non dovevano esserci? Sbucati improvvisamente in mezzo al fumo dell’incendio?). L’ala si spezza, perde lo stabilizzatore, L’Uccello ondeggia, ma i cavi sono dell’alta tensione e toccandosi vanno in corto circuito, scintille, il carburante nell’ala ferita si incendia. Il Grande Uccello Giallo e Rosso ora è giallo e rosso di fuoco. I due ragazzi eccezionali appartenenti al drappello di persone speciali si rendono conto immediatamente che per loro è la fine, che non c’è più nulla da fare. Ma quei ragazzi eccezionali rischiano la propria vita ogni giorno e anche in quel momento sanno che devono sacrificare la loro per salvaguardare quella degli altri. L’Uccello ferito tenta un ultimo disperato volo verso il mare, ma a cinquecento metri soltanto dalla costa non riesce più a sostenersi e si schianta vicino ad una casa isolata, fortunatamente al momento disabitata. I due ragazzi eccezionali del drappello di persone speciali son riusciti a portare a termine anche la loro ultima missione: si sono immollati risparmiando la vita di altri. Il
18 Marzo 2005 alle ore 18:00 circa il Canadair CL-415 n° 22 marche I-DPCK
della Protezione Civile italiana, dopo aver effettuato alcuni sganci su
di un incendio di origine dolosa nei pressi di Forte dei Marmi si schiantava
nei pressi di una villetta disabitata della periferia, dopo aver urtato i cavi
dell’alta tensione ed aver preso fuoco. I due coraggiosi piloti Stefano
Bandini e Claudio Rossetti, di 38 e 40 anni, nel tentativo di portare
il velivolo verso il mare morivano nell’impatto.
Per una curiosa beffa del destino lo stesso velivolo n° 22, marche I-DPCK era quello da me visitato e fotografato in lungo e in largo nell’Agosto 2003 presso l’aeroporto di Olbia Costa Smeralda. Essendo quello di cui per l’appunto disponevo del miglior materiale fotografico era stato da me scelto come “vestito” per il modello tridimensionale da me realizzato per il simulatore di volo X-Plane, con l’aiuto di Sergio Santagada e Massimo Durando; primo vero aereo di default per X-Plane versione 8 che ne sfruttasse appieno tutte le nuove caratteristiche. Da oggi, quando volerete con il Grande Uccello Giallo e Rosso ricordatevi di Stefano e Claudio, dei ragazzi eccezionali, ricordatevi dei loro cari, ma ricordatevi anche di tutti i loro colleghi straordinari, che ogni giorno continuano a rischiare la propria vita per proteggerci dal fuoco, spesso appiccato da pazzi irresponsabili. Dedico il “nostro” aereo, che non esiste più nella realtà, a Stefano e Claudio, alle loro famiglie e a tutti i loro valorosi colleghi. Stefano e Claudio, resterete sempre vivi nei nostri cuori insieme al vostro Grande Uccello Giallo e Rosso che continua a volare con voi nei cieli virtuali di tutto il mondo. Cristiano Maggi ![]() Go to english page |